Fabio Venturin, nato nel 1994, è appassionato di fisica, chimica e tutto ciò che è strettamente legato a scienza e tecnologia. Lo dimostra fin da piccolo: smonta, aggiusta e ricrea gli oggetti e gli elettrodomestici che lo circondano, imparando a conoscerne affondo le tecniche di realizzazione, il funzionamento e il loro utilizzo.
Dopo il Liceo Scientifico Tecnologico, frequenta nel 2013 la Scuola di Design di Prodotto Industriale del Politecnico di Milano e successivamente si laurea con lode nella magistrale di Design del Prodotto Integrato. La sua tesi di laurea “Microetica del Design” è una riflessione filosofica sulla dimensione etica del rapporto tra progettista, progetto e utente, dimensione nella quale la sostenibilità gioca un ruolo fondamentale.
Dal 2019, terminato anche il Master in User Experience e User Interface, Fabio accumula esperienze lavorative collaborando con importanti studi di design milanesi e gestendo in qualità di ricercatore i corsi di Design del Prodotto del Politecnico di Milano. Nello stesso anno, si unisce allo studio di design e comunicazione sostenibile HENRY & CO. di cui diventa presto socio, dove contribuisce a definire in Italia la metodologia del circular design thinking.
I suoi articoli su Voices parlano con competenza e passione di scienza, di tecnica e di relazione dell’industria con etica e sostenibilità.
Ecommerce e imprese del settore moda possono prendere esempio da Zalando come case history di moda sostenibile? Fashion e vendita online sono due settori ad alto potenziale economico ma, allo stesso tempo, con notevoli sprechi, rifiuti e fonti di inquinamento.
Design circolare e materiali biodegradabili e sostenibili possono essere la risposta alla crisi ecologica? Tra le imprese che vi ricorrono ci sono realtà come Adidas, che per il packaging delle sue Adidas Ozlucent ha usato un materiale a base di funghi.
L’aereo può essere un modo sostenibile di spostarsi? Sicuramente è fonte di emissioni e ha un forte impatto ambientale, ma nuove tecnologie e compagnie aeree possono fare molto. Scopriamo cosa fare per ridurre la nostra impronta ambientale
Ogni anno in Unione Europea si producono circa 8 milioni di tonnellate di rifiuti tessili e solo il 20% circa di questi materiali viene riciclato. Scopriamo Raytent, che a partire dai rifiuti è riuscito a portare qualcosa di nuovo in ottica circolare.
Il progetto di una gigafactory su potrebbe rappresentare un grande passo per la transizione ecologica. Il progetto candida l’Italia come uno dei più importanti produttori di batterie agli ioni di litio, strutturando la filiera della mobilità elettrica nazionale.
Google è stata la prima grande azienda a diventare carbon neutral nel 2007, facendo coincidere il consumo di energia con il 100% di energia rinnovabile. Ma cosa stanno facendo le Big Tech per la sostenibilità? Scopriamolo
Storie Sostenibili parla di progetti di eco-sostenibilità nel mondo business. Articoli e interviste sono realizzati dal team di HENRY & CO., specialisti del design, della comunicazione e della sostenibilità.
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Dal 2013, siamo uno studio di industrial design con focus su sostenibilità ed economia circolare. Il nostro obiettivo è di aiutarti a crescere come azienda in salute e senza greenwashing.
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